by Francesca Esposito
La semplicità è la chiave del matrimonio post covid, non sarà più l’era dell’apparire ma l’era dell’essenza, della semplicità dettata delle emozioni.
Il matrimonio, inteso ampiamente come settore, è costretto a trasformarsi a cambiare forma e sostanza.
Quello che purtroppo è capitato in questi ultimo 90 giorni ormai ha segnato un cambiamento di rotta, che fino a quando un vaccino non sarà creato non esisterà normalità di un tempo.
Mi sono soffermata a parlare con molte persone del settore eventi e lo scoramento è totale, io invece sono molto ottimista, proprio come gli sposi.
Penso altresì, che sia giusto fare un pizzico di luce sugli scenari dei prossimi mesi.
Capire meglio quello che un settore meraviglioso come il matrimonio si evolverà ed al momento direi che tutto si evolverà in peggio.
Le normative sulle sanificazioni, le certificazioni, i protocolli, le mascherine sono solo la punta dell’iceberg di questo settore.
Molti sposi hanno rinviato invogliati dalle location a prendere date nuove che ruzzolano di giorno in giorno per arrivare poi al 2021, altri per questione estetiche, altri perchè le chiese non potevano celebrare.
Allora mi sono soffermata su alcune piccole grandi sfumature di un settore che ad oggi sta diventando sempre più molto particolare, le norme sono tante, le restrizioni da adottare sono ancora di più…ma la chiarezza, soprattutto di chi appartiene al settore ristorazione o location, è sempre di meno.
Io ho una sensazione che le fabbriche dei matrimoni dettino legge, ovvero quelle che sono industrie impongono il fermo, in quanto gli invitati sarebbero meno del previsto e soprattutto non ci sarebbero più gli incassi giusti.
Anche location che hanno spazio esterni grandi potrebbero riaprire garantendo distanze, controlli, sanificazioni, servizio location fiore all’occhiello di Sorrento…ma c’è sempre un ma…il ma è “il Dio Denaro”.
Allora in un momento terribile come questo si pensa ai soldi propri, alle ripartenza sovvenzionate…ma una domanda mi viene dal cuore, quanti imprenditori hanno la potenza economica di ripartire anche dal piccolo?…significa che la nostra è un’Italia malata, in crisi anche senza covid.
Molte persone saranno in disaccordo con quello che sto dicendo, mettendo davanti la salute, io la salute delle persone l’ho messa davanti agli interessi dagli inizi .
In questo grave momento, oggi io per ripartire sono pronta a regalare il mio lavoro a chi ha coraggio di ripartire, anzi ripartiAmo dagli sposi per arrivare alle location.
Attendere che qualcosa cambi e scuota le nostre coscienze, anzi percuota le nostre coscienze, ci farà restare paralizzati ancor più del virus stesso.
E’ ora di prendere coraggio a due mani, anzi a tante mani e costruire sinergie, aiutarsi e non pensare ai singoli interessi perchè da soli non si va da nessuna parte.
Offro la mia professionalità a chi ha coraggio di ripartire con etica solo in cambio di coraggio.
