
Real Wedding Story
Il matrimonio a Sorrento di Michele e Susy, un matrimonio davvero unico nella semplicità delle emozioni più vere.






…partiamo dall’inizio…prima di aiutare Michele e Susy a realizzare il loro sogno d’Amore, ho realizzato il sogno d’Amore del fratello di Susy, Salvatore.
Salvatore quando ha saputo che la sorella aveva in programma di sposarsi, ha pensato di accompagnarla da me, con lo scopo di creare un’atmosfera unica per il loro sogno d’amore.
Michele e Susy abitano e lavorano a Ginevra, ed hanno bisogno di supporto e di aiuto nell’organizzazione, non avendo la possibilità di poterlo fare da lontano.
Michele e Susy, sono due persone estremamente semplici e delicate, detto così può sembrare banale e scontato, ma allora diciamola tutta, voglio fare una distinzione tra Michele e Susy ed ho deciso di fargli raccontare separatamente la loro storia.
Durante il nostro primo appuntamento, abbiamo iniziato a tirare fuori idee e spunti ed il tempo è volato, in cuor mio è come se avessi la sensazione che ci conoscessimo già da tempo e che mi dispiaceva che il tempo fosse volato così rapidamente.
Scegliamo il leit motiv, il viaggio, ma non il solito viaggio, quello fatto nei posti del cuore.
Sette anni sono passati che Michele e Susy sono insieme.
Hanno combattuto tante battaglie, hanno affrontato anche molti dispiaceri.
Nessuno dei due ha negato mai un sorriso all’altro o abbia chiuso le porte del cuore all’altro. Sempre insieme e sempre uniti.
Il loro è stato un matrimonio molto intimo, ma allo stesso tempo ricco di semplicità, emozioni e tanto Amore.
Susy è emozionantissima, con il suo meraviglioso abito bianco ed un velo di 7 metri…compare dall’archetto al fianco della piccola chiesa, accompagnata dal fratello piccolo e dalla mamma Maria che, premurosamente le mantiene il velo.
Michele, attorniato dai nipotini, attende sul sagrato della chiesetta.
Vede finalmente comparire la sua sposa, Susy, il volto teso di Michele si illumina con suo sorriso capace di farle sentire l’accoglienza vera nella sua vita.
Un bacio sulla fronte e poi… la mano tremolante di Susy che, per l’emozione traboccante, cerca di mettere, invano, la bottoniera a Michele e finalmente, dopo un pò, l’ingresso attraverso la navata della piccola chiesetta…ricordo solo baci, abbracci e tanta commozione.
È iniziato il viaggio di Michele e Susy che si sono presi per la mano e si incamminano per la strada della loro vita.
Una giornata fantastica, emozionante…una giornata in famiglia.
Michele e Susy grazie per avermi fatto “sentire” una sorella maggiore,
Grazie perchè sappiamo grazie a voi, che l’amore vero non ha momenti belli e momenti brutti, ma ha semplicemente momenti da condividere e da supportare insieme,
Grazie perchè la semplicità delle parole vere e dei piccoli gesti sono le cose essenziali della vita…
La loro storia d’Amore vista da Michele:
Lei non mi “cagava” proprio manco di striscio e io non sapevo più che comprare dopo gomme succhi e biscotti!!!
Di lei mi hanno fatto innamorare i suoi occhi, e il fatto che non mi pensava proprio, non mi dava soddisfazioni, e poi la semplicità, con cui la sera alla dieci usciva da lavoro e scendeva a Via delle Rose a prendere la macchina per tornare a casa .
All’ epoca lei indossava sempre un piumino “tipo di plastica nero” e io la prendevo in giro dicendole che indossava la busta del nero.
Mi colpì il suo primo regalo, a San Michele…mi regalò una felpa, talmente piccola che nemmeno un bambino poteva indossarla
…però aveva avuto il pensiero e il modo in cui me lo diede, senza pretese, solo con la voglia di darmi qualcosa che mi facesse pensare a lei…e mi ha portato a non cambiarla mai…è ancora conservata a casa quella felpa.
E poi può sembrare strano e assurdo, ma io il dal primo momento che l’ho vista ho sempre pensato che lei fosse stata la donna della mia vita…
Al primo appuntamento fui un disastro dicevo solo cavolate che non servirono a nulla, volevo fare colpo…ma non furono le mie cavolate a farla avvicinare a me.
Poi è stato un seguito di alternanza mese Skype, mese insieme, ci siamo conosciuti bene, abbiamo fatto un po’ di viaggi.
Poi la vita ci ha portati a diventare l’uno la spalla dell’altro, in momenti difficili, quando abbiamo avuto montagne alte da scalare.
Quando ho deciso di lasciare l’Italia per lavorare a terra e lei non voleva lasciare casa, non voleva venire in Belgio (quello è stato il momento in cui di più abbiamo rischiato di separarci, e devo ammetterlo è stato prevalentemente merito suo se ne siamo usciti insieme) in varie burrasche che ci hanno rese più forti e più uniti.

La loro storia d’Amore vista da Susy
Ci siamo conosciuti a febbraio 2012…inizialmente però era solo Michele a conoscere me .
Io lavoravo al Conad a Piano e un giorno Michele ebbe la fantastica idea di accompagnare la sorella a fare la spesa
…Lì mi notò e qualcosa scattò in lui…da quel momento in casa Aversa iniziarono ad abbondare gomme, succhi di frutta, biscotti insomma ogni scusa era buona per venire al supermercato…tanta fatica da parte sua, ma neanche uno sguardo o una parola da parte mia
…un giorno mi inviò una richiesta di amicizia su Facebook io l’accettai e dopo qualche giorno mi scrisse
…Non sapevo minimamente chi fosse, il mio primo pensiero fu “ecco un altro che vuol fare lo splendido” ed invece poi…mi colpì per la sua simpatia per il suo modo semplice di fare.
…Era piacevole parlare con lui…in quel periodo lui lavorava sulle piattaforme quindi un mese stava a casa e uno a bordo
…i messaggi su fb continuarono per un pò ed anche la spesa al supermercato, in incognita senza farsi riconoscere… fin quando un giorno mi disse in un modo un po’ particolare che era lui a scrivermi.
…In quel periodo ero già impegnata, ma non ero felice di come andasse e notavo che parlare con lui mi faceva bene.
Spesso gli parlavo dei miei problemi…non so mi riusciva facile mi faceva sentire libera
…i messaggi aumentarono fin quando iniziai a capire che forse c’era qualcosa in più.
Ne ebbi piena consapevolezza o meglio la conferma quando nel mezzo dell’estate lui partì in vacanza e per giorni non mi scrisse.
Ero arrabbiata, preoccupata non sapevo veramente cosa pensare…
Fu, in quella situazione che capii tanto…
Per rispetto verso di me e la situazione che stavo vivendo, decise di allontanarsi
Quando, tornato dalla vacanza, ci riscrivemmo ma da lì a poco lui partì.
Decisi di interrompere la relazione che avevo…perché non era quello che desideravo.
Il primo appuntamento fu dopo il 20 settembre 2012 non ricordo precisamente il giorno…io uscii da lavoro e lui mi venne a prendere….parlammo tanto, tantissimo, e stranamente per un primo appuntamento mi fece tornare a casa senza cenare
Il 10 novembre 2019 sono passati 7 anni che stiamo insieme…come potete vedere ce la siamo presa con molta comodità
Dopo la sera del primo appuntamento ci siamo poi visti tutti i giorni dopo il lavoro mio e quando lui non c’era Skipe è stata una benedizione

